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Riparte “Ce steva ‘na vota” la rappresentazione storica dell’antica Fiera di Grottaferrata che, dopo 7 anni, torna a svolgersi nella splendida cornice del Fossato dell’Abbazia.
Un appuntamento tanto atteso che torna in grande stile sabato 3, domenica 4, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 settembre.
Abbiamo sentito Roberta D’Eramo, neo presidente dell’associazione “Ce steva ‘na vota” che ha voluto ringraziare le tantissime persone che hanno reso possibile questa edizione e il ritorno al fossato dell’Abbazia, una edizione segnata anche dal ricordo di Gino Scacchi, recentemente scomparso, storico oste della fiera.
Torniamo dopo lo stop forzato dalla Pandemia, torniamo con tanta energia e tanta bellezza nel
cuore e negli occhi, torniamo nel fossato dell’Abbazia grazie ai Monaci e alla dott.ssa
Maria Sole Cardulli della Direzione regionale dei musei del Lazio che voglio
ringraziare per la disponibilità, professionalità e gentilezza.
Il ritorno nella sede storica della nostra Fiera ci permette di fare quel salto nel passato che
da un sapore tutto diverso a questa edizione.
Il mio ringraziamento va a tutte quelle persone, ai soci volontari e al Direttivo che sono il vero motore di questa manifestazione, senza di loro nulla sarebbe possibile, non è una frase banale, non è tanto per dire, tutto quello che abbiamo realizzato lo abbiamo fatto solo e soltanto grazie al grande cuore di coloro che ci hanno lavorato.
Non posso dimenticare – continua la presidente D’Eramo – il Maestro Mario Roncaccia e la sua Direzione Artistica, la sua esperienza e la sua enorme conoscenza delle tradizioni di questo territorio ci ha permesso di offrire un’esperienza unica a quanti vorranno venirci a trovare.
Ringrazio ovviamente tutte le autorità civili, militari e religiose che verranno a rappresentare le proprie comunità e testimonieranno, una volta in più, quanto importante e sentita è “Ce steva ‘na vota” per tutti i Castelli Romani
Chiudo esprimendo tutta la mia gratitudine anche a mio padre, Roberto, per anni presidente dell’associazione prima di me e che proprio grazie a lui è diventata quello che è oggi. Come nuova presidente seguirò la strada già segnata da lui e con tutta la passione e l’amore che mi ha trasmesso per questa città e queste tradizioni continuerò ad impegnarmi e a lavorare perché “Ce steva ‘na vota” rimanga un punto di riferimento per la storia della nostra comunità”.
Tradizioni importanti e prese molto sul serio da tutta l’organizzazione e in particolare dalla Presidente D’Eramo e dalla Vicepresidente Cristina Helmy che hanno già spiegato, in una dichiarazione rilasciata alla stampa, quanto fondamentale sia che i partecipanti in costume evitino qualsiasi oggetto che richiami la modernità, banditi quindi cellulari, sigarette, orologi e perfino braccialetti in plastica e smalto alle unghie.
Si parte sabato 3 settembre alle ore 10.30 con il tradizionale corteo in costume che sfilerà dall’Abbazia risalendo lungo Corso del Popolo, accompagnato dagli sbandieratori “Leone Rampante” di Cori e dal Sindaco Mirko Di Bernardo e la Vicesindaca Rita Consoli, anche loro in abiti tradizionali.
Alle 11.30 il corteo raggiungerà di nuovo l’Abbazia dove, dopo la benedizione dei Monaci, si aprirà la Fiera storica.
Enogastronomia, artigianato, tradizioni e le immancabili frittelle, saranno tantissimi gli stand presenti che allieteranno i visitatori di questa edizione, una edizione che riporta finalmente uno degli eventi di maggiore spessore nel territorio dei Castelli Romani, nella sua sede storica.
Lifestyle Castelli Romani seguirà l’evento di apertura e pubblicherà tutte le foto della prima giornata di questa straordinaria manifestazione.
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Marco Brancaccia
Giornalista, scrittore, fotografo. Vive un carico di lavatrice alla volta e ha il fisico da alzatore di polemiche.